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Decespugliatori: come scegliere il migliore?

Il decespugliatore è una delle attrezzature indispensabili per chi vuole mantenere in perfette condizioni il proprio giardino. Scegliere il modello più idoneo alle proprie esigenze non è semplice, ma seguendo i consigli presenti in questo approfondimento si può riuscire a farlo senza grossi mal di testa.

I decespugliatori, sono anche chiamati tosaerba a spazzole da alcune persone, sono da sempre considerati un attrezzo importante per chi vuole mantenere in ordine il proprio giardino e le siepi che lo delimitano.

In genere il suo utilizzo è prezioso per tagliare l’erba quando è molto alta, rimuovere arbusti e sterpaglia da zone poco curate. In molti casi, i decespugliatori al miglior prezzo sono dotati di un motore elettrico di buona potenza che permette di eseguire ogni compito senza grossi problemi. È un’attrezzatura che deve essere utilizzata con attenzione, perché grazie alla potenza erogata può andare a creare piccole schegge di legno.

Quando si utilizza un decespugliatore?

Nella maggior parte dei casi, un decespugliatore si utilizza per il taglio di arbusti dal tronco fine o per la ripulitura di zone con sterpaglia o erba molto alta. La presenza di una lama in metallo, a differenza di quella in nylon presente su molti tagliaerba, lo rendono una scelta idonea per il taglio anche di arbusti e piccole piante.

Falciatura, sfalcio e diserbo sono le situazioni dove può essere più di aiuto un decespugliatore. In alternativa, è molto comune vederlo in azione per:

– nel momento in cui si deve tagliare del foliato pesante che è cresciuto senza essere regolato;
– nel caso siano presenti rovi, piante selvatiche, erbe legnose, ortiche o sottobosco molto pesante;
– se si deve lavorare su una collina o un pendio dove non si può utilizzare un trattore in modo sicuro per rimuovere la sterpaglia.

Come acquistare il giusto decespugliatore?

Se non si ha ancora un decespugliatore tra i propri attrezzi, è giunto il momento di correre immediatamente ad acquistarne uno. Sono incredibilmente resistenti e possono tagliare qualsiasi cosa senza grossi problemi. Averne uno a disposizione, è sicuramente un sistema per ridurre la fatica di mantenere in condizioni ottimali un giardino.

Per chi si trova ad avere la necessità di acquistare un decespugliatore, è bene prendere in considerazione alcuni fattori. Vediamoli più in dettaglio.

1: Tipologia di decespugliatore

Fondamentalmente, in commercio, si può scegliere tra 3 varianti di decespugliatore: a mano, a spinta o da aggancio.

A mano

Tra le tre tipologie di decespugliatore sono quelli più comuni. La loro dimensione e la loro forma è molto simile a quella di un normale tagliaerba, ma differiscono nelle incombenze in cui sono utilizzati. Sono una soluzione ideale per il taglio di erbacce, erba molto alta o piccoli arbusti.

A spinta

Anche in questo caso il design è molto simile a quello di un tagliaerba. La differenza principale è la dimensione e la modalità di utilizzo. Sono una soluzione perfetta per il taglio di arbusti e zone molto ampie di erbacce. Per un utilizzo professionale sono la scelta più comune, poiché permette di muoversi facilmente su ogni terreno e di poter essere utilizzato per lunghe sessioni di lavoro.

Da aggancio

Sono la variante più grande dei decespugliatori presenti in commercio. Come è facile comprendere dal loro nome, devono essere agganciati ad un trattore o un mezzo agricolo per essere utilizzati. Sono la scelta perfetta per chi deve ripulire grandi appezzamenti di bosco o pendii vicino alle strade.

2: Tipologia di alimentazione

I decespugliatori sono normalmente alimentati mediante corrente elettrica o benzina. Nei modelli di dimensioni più piccole si predilige l’alimentazione ad energia elettrica, così da limitarne il peso. Mentre nei modelli a spinta o da aggancio si predilige l’alimentazione a benzina. Così da poter avere più potenza durante il loro utilizzo.

3: Larghezza di taglio

La larghezza di taglio, in un decespugliatore, è una delle prime caratteristiche da verificare. Questa caratteristica rappresenta la capacità dell’utensile, quante erbacce o piante può tagliare in una sola volta. La larghezza di taglio del decespugliatore è calcolata in base al diametro della testa di taglio.

Maggiore è la larghezza di taglio del decespugliatore, con meno fatica si possono tagliare rapidamente ampie sezioni di prato.

4: Resistenza

Per mantenere in ottime condizioni il decespugliatore e facilitare i lavori di giardinaggio, è meglio investire in un modello di dimensioni proporzionate alle proprie necessità. Un modello troppo piccolo, potrà surriscaldarsi molto e con l’andare del tempo potrà perdere parte della propria efficacia. Al contrario, un modello di dimensioni medie o grandi, non avrà problemi a completare ogni lavoro che si dovrà eseguire.

Suggerimenti per utilizzare al meglio un decespugliatore

Poiché i decespugliatori sono utilizzati per tagliare le piante più spesse e grandi, è necessario fare molta attenzione durante il suo utilizzo. Qui di seguito, sono presenti alcuni consigli per utilizzarlo nel modo più appropriato.

  •  Prima di utilizzare il decespugliatore, si consiglia sempre di leggere attentamente il manuale di istruzioni presente al momento dell’acquisto. È bene assicurarsi di seguire tutte le norme di sicurezza.
  • È bene indossare l’elmetto o una protezione idonea per la testa e gli occhi. Inoltre, è buona cosa utilizzare anche una protezione per l’udito durante le fasi più rumorose.
  • Durante l’utilizzo, si dovrà indossare un vestiario idoneo a proteggere il corpo da eventuali schegge o piccoli pezzi di corteccia.

Grazie a questo approfondimento, si hanno tutte le conoscenze necessarie a fare il giusto acquisto quando si parla di decespugliatore.

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